L’attesa della proposta di abbinamento
Secondo la legge
russa, il Centro di
Adozione in Russia deve procedere a soddisfare le domande di adozione
presentate in ordine cronologico rispetto al numero di registrazione. La
ricerca del minore viene fatta attraverso una banca dati, in cui
vengono registrati tutti i bambini in stato di abbandono. I bambini vengono
registrati compilando una scheda con i loro dati e qualche informazione sullo
status giuridico e sulle condizioni sanitarie.
Anche se trascorrono gli anni, questa scheda non viene aggiornata, e quindi i
dati del bambino inseriti nella banca dati possono avere subito variazioni nel
tempo e non essere più attuali all’arrivo della coppia in loco.
L’ordine cronologico delle registrazioni può passare in secondo piano se la
coppia si rende disponibile all’adozione di bambini in età scolare (dai 6 anni
in su) o fratelli (di cui almeno uno in età scolare) o gruppi di più fratelli,
indipendentemente dalla loro età.
Di solito, l’adozionen in Russia prevede in primo luogo l’invio dei documenti in Russia (il “fascicolo“, secondo lista prodotta dall’ente: e in secondo luogo l’abbinamento della coppia con una regionedella Federazione: gli enti italiani operano solo in certe regioni del territorio russo e queste regioni non sono le stesse per tutti gli enti.
Da notare che non tutte le regioni/città russe sono aperte all’adozione internazionale in Italia e che non si può comunque scegliere in quale regione andare. Per avere un’idea del territorio russo e della sua organizzazione de-centrata, che è alla base della realtà adottiva russa, andate alla pagina “Russia“ . La regione di provenienza del bambino può essere molto distante; può appartenere alla parte europea o asiatica, con presenza di minoranze etniche o di religioni non cristiane può darsi che sia anche una repubblica autonoma con lingua e costituzione propria.
Possono passare più mesi prima di ricevere l’abbinamento con il bambino (o i bambini). Il bambino che verrà segnalato è sicuramente adottabile perché, per essere segnalato quel bambino deve essere registrato nella bancadati russa dei minori adottabili. L’abbinamento con il bambino segnalato di solito avviene in Italia, ma certe regioni della Federazione Russa effettuano l’abbinamento con il minore in loco al primo viaggio. Del bambino possono essere rivelati solo il nome del bambino, la sua data di nascita, il suo status giuridico e la sua situazione medica, cioè i dati della scheda di iscrizione del minore nella banca dati. Altre informazioni verrano comunicate alla coppia dei genitori al primo incontro soltanto, in modo da tutelare il minore; neanche l’ente conosce altri elementi da dare alla coppia.
La proposta di abbinamento
Fino a qualche anno
fa, la legge russa prevedeva che le informazioni riguardanti la storia e la
salute dei bambini di istituto potessero essere comunicate dal Centro di
Adozione al referente dell’ente autorizzato che aveva l’opportunità di recarsi
nell’istituto del bambino, parlare col medico e con le tate, conoscere il
bambino e fargli anche qualche fotografia, da trasmettere poi all’ente e quindi
alla coppia.
Poiché il processo è degenerato ed è sfociato nei cataloghi degli americani,
anche le leggi russe hanno dovuto porre un limite a questa diffusione di
notizie, che ora restano strettamente confidenziali per tutelare la privacy dei
minori.
Per legge quindi possono essere rivelate solo alla coppia quando questa si
reca personalmente in istituto.
Al referente dell’ente accreditato vengono comunicati i seguenti dati:
nome del bambino, mese e anno di nascita, status giuridico e diagnosi medica,
cioè i dati della scheda di iscrizione del minore nella banca dati.
E’ d’obbligo precisare che l’ente e il suo referente non hanno il diritto di
acquisire altre informazioni e non possono conoscere preventivamente in quale
istituto il bambino si trovi.
Lo status giuridico e la diagnosi medica, che risalgono al momento della
compilazione della scheda, sono quasi sempre mutati nel tempo e quindi la
coppia potrà riceverne notizia solo al suo arrivo sul posto.